Cronaca

Carburanti: truffati centinaia di automobilisti nel padovano

Scritto da Redazione

Automobilisti salassati dal costo del carburante ma in alcuni casi anche truffati da gestori senza scrupoli. La guardia di finanza ha passato al setaccio 350 distributori tra Padova e provincia. Quello che è emerso è davvero sconvolgente alcuni gestori taroccavano le colonnine ed erogavano al cliente una quantità di carburante inferiore a quella che pagavano. Non tutti i gestori ovviamente ma su 350 verifiche 24 colonnine sono risultate manomesse, due distributori, uno a Vigodarzere e uno in Corso primo Maggio a Padova ora risultano chiusi. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Padova, hanno appurato che per il pieno di un auto, generalmente per 80 litri di benzina, il gestore ne versava 77 e la differenza pari a 6 euro se la intascava sfruttando la buona fede del cliente e truffando pure lo Stato, ovviamente le cifre lievitavano per il pieno sui mezzi pesanti che hanno un serbatoio molto più capiente. Nel mirino dei gestori furbetti anche anche centinaia di automobilisti e autotrasportatori che pagavano con le carte aziendali prepagate, qualcuno aveva il vizietto di addebitare una cifra più alta del prodotto erogato.

Automobilisti salassati dal costo del carburante ma in alcuni casi anche truffati da gestori senza scrupoli. La guardia di finanza ha passato al setaccio 350 distributori tra Padova e provincia. Quello che è emerso è davvero sconvolgente alcuni gestori taroccavano le colonnine ed erogavano al cliente una quantità di carburante inferiore a quella che pagavano. Non tutti i gestori ovviamente ma su 350 verifiche 24 colonnine sono risultate manomesse, due distributori, uno a Vigodarzere e uno in Corso primo Maggio a Padova ora risultano chiusi. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Padova, hanno appurato che per il pieno di un auto, generalmente per 80 litri di benzina, il gestore ne versava 77 e la differenza pari a 6 euro se la intascava sfruttando la buona fede del cliente e truffando pure lo Stato, ovviamente le cifre lievitavano per il pieno sui mezzi pesanti che hanno un serbatoio molto più capiente. Nel mirino dei gestori furbetti anche anche centinaia di automobilisti e autotrasportatori che pagavano con le carte aziendali prepagate, qualcuno aveva il vizietto di addebitare una cifra più alta del prodotto erogato. 24 in totale le colonnine sequestrate in vari territori sia della città che della provincia. Nel corso dell operazione, svolta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Padova,  è stata individuata, anche,  una persona che compilava false carte carburante che cedeva ad aziende compiacenti in modo da far lievitare gli acquisti e quindi scaricare costi aziendali.

La Guardia di Finanza ha controllato anche gli impianti privati in possesso di grosse aziende e 9 di questi sono stati sequestrati perché erano privi dei requisiti di sicurezza, 9 imprenditori sono stati segnalati alla procura della Repubblica per violazione delle norme al testo unico della sicurezza sul lavoro. Le verifiche proseguiranno.

 

 

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