Cronaca

Violenza su donne: dati allarmanti

Scritto da Redazione

Un tema attuale quanto doloroso. Stiamo parlando della violenza sulle donne. E proprio da qui giungono dati allarmanti. Sono state 769 le richieste d’aiuto arrivate nel 2011 da tutta Italia al Centro soccorso rosa dell’ospedale San Carlo di Milano, fra le principali strutture nazionali per la difesa di donne e bambini vittime di violenza domestica. Ma quel che più fa riflettere è che al contrario di luoghi comuni in 6 casi su 10 l’Sos arriva da cittadine italiane, e in più della metà dei casi sono italiani anche gli ‘aguzzini’.

Un tema attuale quanto doloroso. Stiamo parlando della violenza sulle donne. E proprio da qui giungono dati allarmanti. Sono state 769 le richieste d’aiuto arrivate nel 2011 da tutta Italia al Centro soccorso rosa dell’ospedale San Carlo di Milano, fra le principali strutture nazionali per la difesa di donne e bambini vittime di violenza domestica. Ma quel che più fa riflettere è che al contrario di luoghi comuni in 6 casi su 10 l’Sos arriva da cittadine italiane, e in più della metà dei casi sono italiani anche gli ‘aguzzini’. Si tratta quasi sempre di partner o ex, a conferma di un dramma che si consuma tra le mura domestiche. Un dramma tra l’altro che colpisce donne di tutte le età dalle adolescenti alle anziane, passando per giovani adulte che spesso, proprio a causa delle violenze subite, perdono il lavoro. Ma i numeri riescono a fotografare purtroppo solo in minima parte “un problema che assume dimensioni impressionanti”. Troppo spesso, infatti, chi subisce lo fa in silenzio: più di 2 vittime di violenza su 5 scelgono di non denunciare il proprio aggressore e non chiedono assistenza legale. Delle 769 donne che da tutta la Penisola hanno chiesto aiuto al Centro soccorso rosa di Milano, alcune sono state subito indirizzate verso altre strutture perché abitavano molto lontano o non desideravano una presa in carico sanitaria, mentre le altre sono state seguite direttamente dal centro dell’ospedale San Carlo. Il 61% delle vittime di violenza domestica che ha chiesto aiuto è rappresentato da donne di nazionalità italiana, il restante 39% da donne straniere. Ed estremamente ampia, riferiscono gli esperti dal San Carlo, è la ‘forbice’ d’età delle donne che si sono rivolte al Soccorso rosa: si va dai 15 ai 65 anni, con un’età media che si attesta attorno ai 33. Un dato ancora più significativo poi è il fatto che soltanto una minima parte delle donne ha dichiarato di avere un lavoro fisso; alcune potevano contare su lavori prevalentemente senza contratto o da svolgere saltuariamente, ma la maggioranza ha riferito di essere disoccupata o di avere perso il lavoro a causa delle violenze e dei maltrattamenti subiti”.
Le donne che hanno denunciato il loro aguzzino infine restano purtroppo solo la metà di quelle che subiscono violenza. Un invito arriva dal Centro Rosa, quello di parlare e di rivolgersi ad esperti perché con un valido aiuto si può uscire dall’incubo delle violenze domestiche

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