Cronaca

Sicurezza Padova: al setaccio zone calde

Scritto da Redazione

Continua l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina nella città di Padova. Nelle ultime ore è stato predisposto un nuovo servizio di controllo in città, voluto dal Questore. Dal suo arrivo, Vincenzo Montemagno, ha introdotto il “modello Padova” che sta dando ottimi risultati. Anche in quest’operazione sono stati individuati stranieri clandestini e già inviati ai Cie.

Continua l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina nella città di Padova. Nelle ultime ore è stato predisposto un nuovo servizio di controllo in città, voluto dal Questore. Dal suo arrivo, Vincenzo Montemagno, ha introdotto il “modello Padova” che sta dando ottimi risultati. Anche in quest’operazione sono stati individuati stranieri clandestini e già inviati ai Cie.  L’ operazione si svolta passando al setaccio le zone calde della città: Stanga, Arcella, Portello e stazione ferroviaria. Gli uomini della Questura con la collaborazione degli equipaggi del Reparto prevenzione crimine del Veneto, hanno identificato decine e decine di persone. Undici immigrati clandestini, 8 dei quali tunisini, sono stati rintracciati ed espulsi. 8 tunisini sono stati inviati ai Cie di Bologna e Modena, mentre altri 3 hanno ricevuto l’ordine del Questore a lasciare il territorio italiano.

Nel corso delle verifiche è stato arrestato anche uno spacciatore. L’ uomo, anche in questo caso, tunisino aveva ingerito 20 ovuli contenti cocaina e per appurare la presenza della sostanza è stato necessario portarlo all’ospedale. Dalle radiografie è emersa la droga, 20 grammi di cocaina

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