Cronaca

Inneggia all’Isis e picchia agenti due volte in pochi giorni: è richiedente asilo

Per ben due volte a distanza di pochi giorni ha aggredito i poliziotti della Questura di Padova, il giorno 16 ottobre sarà processato per lesioni aggravate resistenza a pubblico ufficiale. Fino a quella data, dopo il secondo episodio, rimarrà in carcere.

La prima aggressione, gravissima per il contesto, era avvenuta ai Giardini dell’Arena, in centro città. I poliziotti lo avevano visto chino sul Corano ma era visibilmente alterato. Gli agenti lo hanno fermato per un controllo ma il soggetto, 22 anni originario del Gambia, era andato in escandescenza e aveva iniziato ad inneggiare all’Isis. Aveva manifestato compiacenza per l’attentato avvenuto a Barcellona e aveva picchiato gli agenti, tanto da mandarli all’ospedale. Lo straniero era stato arrestato ma, dopo la convalida, era stato rimesso in libertà con il solo divieto di dimora in Veneto. Sabato scorso, però, è stato di nuovo arrestato dopo che, durante un semplice controllo, si è nuovamente scagliato contro i poliziotti. Stamattina durante il rito per direttissima il giudice ha disposto la custodia cautelare fino al giorno in cui non sarà celebrato il processo. Nonostante la richiesta della Questura di Padova, il giovane non può essere espulso dall’Italia in quanto richiedente asilo. La sua prima richiesta è già stata respinta ma ha presentato ricorso, bloccando di fatto qualsiasi provvedimento nei suoi confronti.

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Redazione