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Sanità: Valdegamberi,Uls senza medici ed è arduo formarli

“In tempi come quelli che stiamo vivendo, in cui si parla di crisi occupazionale e mancanza di lavoro per i giovani, si è giunti al paradosso che gli ospedali veneti hanno difficoltà a reperire personale medico e vi sono concorsi pubblici, anche a tempo indeterminato, che vanno deserti perché nessuno si presenta”. Lo afferma il consigliere regionale Stefano Valdegamberi (Gruppo Misto) il quale sottolinea che “mancano chirurghi, medici di medicina generale, pediatri”. Per Valdegamberi la responsabilità è del “Parlamento che, spinto da lobby di pressione di diversa natura, anche legate al business dei concorsi truccati, preferisce importare dall’estero i medici che mancano in Italia, impedendo così di accedere alla professione medica ai molti giovani che, animati dalla passione, vorrebbero poterla esercitare qui”. “Il Consiglio regionale Veneto – ricorda il consigliere – ha approvato a fine luglio una Proposta di Legge Statale inviata al Parlamento per eliminare le prove di ammissione ai corsi universitari”. “È una vergogna – conclude Valdegamberi – ma è ancor più vergognoso il silenzio e il disinteresse da parte del Governo italiano, complice con i lobbysti dei numeri chiusi, degli Ordini e dei baronati Universitari”.

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Redazione