Nuova frontiera in merito alla sicurezza stradale. Dopo una prima fase di sperimentazione, avvenuta in altre provincie d’Italia, anche la Polizia Stradale di Padova, dal mese di febbraio., è stata dotata del nuovo sistema per il controllo della velocità, e non solo, chiamato “TruCam”.
Lo strumento sembra un normale telelaser, di quelli già in uso alla Polizia ma, in realtà è dotato di un sofisticato “occhio elettronico” che filma, istante per istante, il veicoloche sta giungendo iniziando la ripresa video da una distanza di oltre un chilometro. La telecamera riprende, in tempo reale salvando le immagini su di un hard disk, il veicolo in movimento e grazie al suo raggio laser ed al sensore ad alta definizione, registra tutte le velocità da zero a 320 chilometri orari. Contestualmente accerta che il conducente ed i passeggeri indossino le cinture di sicurezza e/o se il guidatore sia impegnato ad usare il cellulare/smartphone, tablet o altro. Funziona anche di notte e in condizioni climatiche difficili come pioggia, nebbia o neve; consente, inoltre, di inserire il doppio limite di velocità (auto e camion) differenziando automaticamente le due tipologie di veicolo.Potenzialità ben evidenziate, come nel servizio di controllo della velocità effettuato nel pomeriggio del 10 marzo u.s. lungo la SP 47 di Limena dove, gli operatori hanno rilevato un automobilista che oltre a superare il limite di velocità di ben 25 km/h (su un limite di 90 km/h) ha continuato a telefonare “indisturbato” per tutto il tempo della ripresa video realizzata dal dispositivo. I controlli effettuati da parte della Polizia Stradale di Padova, con l’ausilio del nuovo dispositivo Trucam, sono iniziati nei primi giorni del mese di febbraio c.a. e hanno individuato, sino ad oggi, varie infrazioni per un totale di n. 868 violazioni.
