Territorio

Guizza: mercoledì 1 marzo scatta il porta a porta

Partenza per 11mila residenti

Mercoledì 1 marzo scatta l’ora X alla nella zona nord della Guizza. Sarà infatti quello il primo giorno di raccolta rifiuti porta a porta per circa 5mila utenze, pari a circa 11mila residenti interessati. La zona coinvolta dall’evoluzione del servizio è quella compresa fra il Lungargine Bassanello a nord, via Guasti a est, il confine con il comune di Albignasego a ovest e via Fogazzaro a sud. Il territorio si omologherà dunque alla forma di raccolta già da diversi anni introdotta nelle fasce sud ed est del quartiere e salirà a 88mila la quota di cittadini padovani serviti con questa modalità.

 

Come funzionerà il servizio: 5 contenitori a ogni famiglia o condominio

I contenitori distribuiti alle utenze sono 5: uno per il vetro, uno per imballaggi di plastica e lattine, uno per carta e cartone, uno per l’umido organico e uno per il secco non riciclabile. Ogni giorno della settimana sarà attiva la raccolta di un solo materiale. I cittadini saranno dunque chiamati a esporre su suolo pubblico il contenitore corretto ogni giorno, all’orario richiesto. In linea generale, alla Guizza le modalità del servizio saranno le seguenti.

  • Organico: lunedì, mercoledì (solo da giugno a settembre) e venerdì
  • Carta/cartone: martedì (ogni 15 giorni alternato alla plastica)
  • Imballaggi plastica e lattine: martedì (ogni 15 giorni alternato alla carta)
  • Vetro: terzo sabato del mese
  • Secco non riciclabile: giovedì

 

La sera di mercoledì 1 marzo esposizione del secco non riciclabile

Il primo giorno di servizio sarà giovedì 2 marzo, con il passaggio della raccolta del secco non riciclabile. La sera di mercoledì 1 marzo I cittadini saranno dunque chiamati a esporre su suolo pubblico (nelle adiacenze dell’ingresso all’abitazione) il bidone con coperchio grigio del secco.

 

La comunicazione ai cittadini e l’attenzione ai condomini

L’avvio del porta a porta arriva al termine di due mesi di intensa attività di comunicazione e coinvolgimento dei cittadini. A inizio gennaio è stata inviata a tutte le utenze interessate una comunicazione individuale, con la descrizione del servizio e le tappe di avvicinamento. Fra fine gennaio e fine febbraio sono state organizzate 4 assemblee pubbliche che hanno visto complessivamente il coinvolgimento di oltre 1.200 persone. Parallelamente, attraverso infopoint sul territorio, sono state coinvolte direttamente diverse altre centinaia di persone. Nel momento della consegna dei contenitori, a tutte le utenze è stato poi consegnato il calendario del servizio e una guida di dettaglio alla raccolta differenziata.

Un discorso a parte va fatto per i condomìni. Il coinvolgimento degli amministratori condominiali è iniziato già lo scorso settembre ed è proseguito sino ad ora, affrontando con ognuno le specificità di ogni plesso. A questo proposito si ricorda che l’Azienda continua a essere disponibile per affrontare situazioni specifiche eventualmente ancora non risolte.

 

Ancora infopoint fino a domenica 5 marzo

Per intercettare problematiche residue e proseguire nell’attività informativa, nel corso di questa settimana saranno inoltre ancora presenti gli infopoint sul territorio. Questi, nel dettaglio, date e luoghi.

  • Mercoledì 1 marzo, ore 9.30-12.30, Mercato rionale, piazzale Vincenzo Cuoco
  • Sabato 4 marzo, ore 10-13, Supermercato Eurospar, via Guizza
  • Domenica 5 marzo, ore 9.30-12.30, Chiesa Santa Teresa di Gesù Bambino, via dei Salici

 

L’obiettivo strategico: raccolta differenziata più alta e di qualità

L’obiettivo dell’estensione della raccolta porta a porta è duplice. Da un lato incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata in città, attualmente al 55,3%. In secondo luogo migliorare la qualità di tale raccolta. Infatti, la prossimità garantita dal porta a porta induce generalmente il cittadino a una maggiore attenzione rispetto alle tipologie di rifiuti introdotti nei diversi contenitori, limitando sensibilmente gli errori nei conferimenti. Si tratta di un impegno che AcegasApsAmga cerca di valorizzare il più possibile, dal momento che a Padova la percentuale di rifiuto raccolto effettivamente destinata a recupero è del 95%, come rendicontato nel rapporto “Sulle tracce dei rifiuti”, pubblicato annualmente.

 

La collaborazione con Legambiente Padova

Come già avvenuto in occasione delle altre estensioni del porta a porta, per la comunicazione del nuovo servizio porta a porta, AcegasApsAmga si avvarrà anche della collaborazione di Legambiente Padova, attraverso diverse iniziative di coinvolgimento dei cittadini.

 

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Redazione