Cronaca

Terrorismo: proiettili e strane foto in valigia, un arresto

Scritto da Redazione

Una donna di 30 anno saudita è stata arrestata all’aeroporto di Venezia. Nel suo bagaglio a mano sono stati ritrovati due proiettili calibro 7.62, mentre nel suo cellulare è stata scoperta la foto di una donna velata con un kalashnikov in mano e la scritta Allah Akbar. L’allarme è scattato quando è passata al controllo metal detector. Del caso se ne stanno occupando gli agenti di Polizia di frontiera e della Digos. L’arresto è scattato per detenzione di munizioni e armi da guerra

Una donna di 30 anno saudita è stata arrestata all’aeroporto di Venezia. Nel suo bagaglio a mano sono stati ritrovati due proiettili calibro 7.62, mentre nel suo cellulare è stata scoperta la foto di una donna velata con un kalashnikov in mano e la scritta Allah Akbar. L’allarme è scattato quando è passata al controllo metal detector. Del caso se ne stanno occupando gli agenti di Polizia di frontiera e della Digos. L’arresto è scattato per  detenzione di munizioni e armi da guerra e portata nel carcere veneziano della Giudecca. La 30enne era vestita all’occidentale, agli agenti è sembrata spaventata ed ha spiegato di non sapere nulla del materiale e di aver fatto lei stessa la valigia. Sono in corso di ricostruzione tutti i suoi movimenti. Prima di andare all’aeroporto era stata a trovare il fratello che fa l’imprenditore e vive nel trevigiano. L’uomo è risultato completamente estraneo ai fatti. Dopo aver incontrato il fratello sarebbe stata in Europa. Le indagini proseguono.

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